venerdì 22 ottobre 2021

Morte di un comitato per la Toscana che pure ha avuto momenti belli

 

 


Non senza tristezza, prendiamo atto che il comitato per la Toscana che avevamo rifondato e riorganizzato nel 2017, con cui sono stati pur vissuti alcuni momenti molto significativi, è morto.

Il Comitato Libertà Toscana è stato terminato dai suoi dirigenti, i quali ieri, 21 ottobre 2021, hanno ignorato totalmente i problemi che erano sul tavolo del piccolo gruppo. Non solo, hanno espulso Mauro Vaiani, che del CLT è stato il mentore.

Parole franche di critica sono state trasmesse agli interessati.

L'espulso, il dott. Mauro Vaiani, dovrà alla fine essere grato a chi lo ha cacciato. In fondo è stata una fortuna per lui e per le sue idee.

Questo CLT, concepito come “sale” per dare sapore a civismo, ambientalismo e autonomismo in Toscana, tenterà probabilmente di continuare a esistere come l’ennesima etichetta toscanista vanagloriosa e respingente, in definitiva controproducente per l’autonomismo toscano e per le reti italiane ed europee del decentralismo internazionale.

Ma se il sale è diventato insipido, non è più buono ad altro che a essere gettato via.

Senza rimpianti.