domenica 16 aprile 2017

Contro tutti i governi corrotti e militaristi del mondo



Buona Pasqua a tutti.
Ricordiamoci, in questo giorno di speranza e liberazione, che uno dei motivi della nostra lotta per la libertà e l'autonomia è anche la realtà - solo in apparenza banale - che nella nostra modernità più piccole sono le repubbliche, più esse sono giuste e pacifiche.
E anche quando accade - perché purtroppo accade - che un governo corrotto e autoritario va al potere, più piccolo è il paese e meno pericoloso esso comunque rimane.
Questa riflessione anti-gigantismo (e anti-totalitarismo) fu rilanciata da Leopold Kohr nel suo famoso "Breakdown of Nations" del 1957 (pubblicato in Italia nel 1960 dalle Edizioni di Comunità, con il titolo - non molto felice a dire il vero - "Il crollo delle nazioni"). Un libro che anche don Lorenzo Milani poteva avere in mente, quindi, quando nel 1966 parlò al toscanista Alessandro Mazzerelli di un mondo di "ventimila sammarini".
In questi giorni di scontro, per fortuna al momento ancora verbale, fra due governi corrotti, militaristi, bugiardi, incompetenti - gli Stati Uniti d'America e la Corea del Nord - dobbiamo avere la chiarezza morale e la fermezza politica di opporci nettamente a entrambi.
Senza dimenticare, però, chi fra i due è l'elefante nella cristalleria del mondo.
Ci appelliamo con forza, quindi, alle forze decentraliste nostre sorelle negli Stati Uniti d'America: non mollate nel vostro gigantesco lavoro per incrinare l'apparato militare-industriale che domina la vostra tirannica Unione.
A tutti gli autonomisti e indipendentisti europei diciamo: facciamo la nostra parte; fermiamo l'espansionismo NATO verso est; smantelliamo le sue strutture militari permanenti; cominciamo a discutere del suo scioglimento.

___

L'immagine è presa dalla piattaforma No Guerra No NATO.


Nessun commento:

Posta un commento